
In Italia abbiamo una grande varietà di formaggi che caratterizzano ogni regione e offrono quindi diverse possibilità di abbinamento con i vini. L’abbinamento vino e formaggi è infatti un classico della tradizione enogastronomica italiana. In base alla percentuale di grasso, alla stagionatura e al processo produttivo, si ottengono differenti tipologie di formaggio. Molto spesso i formaggi vengono abbinati con i rossi perché sono vini con più struttura e complessità. In realtà vino e formaggio si abbinano per grassezza, sapidità e intensità.

Le caratteristiche dei formaggi
Composizione e diversi aspetti legati alla produzione sono alla base della classificazione dei formaggi. Esistono formaggi grassi, semigrassi e magri, o per esempio a seconda della stagionatura: formaggi freschi, semi-stagionati o stagionati. I formaggi si differenziano anche per l’origine del latte che può essere di mucca, pecora, capra, etc. La temperatura di lavorazione dei formaggi può variare, di conseguenza possiamo trovare formaggi crudi, semicotti o cotti. I formaggi si classificano anche in base all’umidità. Esistono formaggi duri come il parmigiano reggiano, semiduri come l’emmenthal e la fontina e molli come il taleggio e il gorgonzola. Infine, come non distinguere i formaggi per il loro impasto. Esistono formaggi a pasta erborinata, come il gorgonzola e il roquefort, a pasta filata, come la mozzarella, il provolone e il caciocavallo, a pasta pressata e a pasta fusa come le “sottilette”.

Come abbinare vino e formaggi?
Oggi i formaggi a tavola possono essere una portata principale, un antipasto o perché no, anche un dessert. Proprio per questo possono nascere miliardi di abbinamenti che tengano in considerazione anche dell’intensità e della persistenza aromatica del vino.
A tal proposito, i formaggi a pasta molle possono essere abbinati con un vino bianco perché i vini bianchi sono generalmente freschi e mediamente strutturati. Per quanto riguarda i rossi di media struttura e intensità, l’abbinamento perfetto è con formaggi semiduri. Un esempio? La Fontina, il Pecorino, l’Asiago, l’Emmental e il Provolone. I formaggi di lunga stagionatura, come il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano si abbinano solitamente con vini rossi morbidi e di grande struttura.
Se i formaggi vengono serviti a fine pasto, tipo i formaggi come il Gorgonzola e il Roquefort, l’abbinamento ideale è con i vini passiti o con i vini dolci liquorosi. Per concludere, degli esempi concreti di abbinamento possono essere il Taleggio DOP con un Gewurztraminer dell’Alto Adige DOC. Inoltre, il Pecorino Toscano DOP si può abbinare con un Chianti classico Riserva DOCG. Il Parmigiano Reggiano DOP, invece, con un Amarone della Valpolicella DOCG e il Castelmagno stagionato DOP con un Passito di Pantelleria DOC. Qualunque sia il tuo abbinamento preferito i migliori vini li trovi su Vino.com.