Le guide estere dei migliori vini: le riviste europee

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Se le Guide italiane sono perfette per scegliere i migliori vini della nostra penisola, appena varchiamo le frontiere, abbiamo bisogno di altri strumenti per orientare le nostre scelte. 

La cultura del vino si è ormai diffusa in molti paesi ed è diventata un fenomeno globale. Oltre alle nazioni storicamente vocate alla viticoltura dell’area mediterranea ed europea, oggi sono presenti nel panorama mondiale altre interessanti realtà. Pensiamo solo a Cile, Argentina, Sudafrica, Australia, USA, Nuova Zelanda o a una nazione come la Cina, che si sta affacciando da pochi anni al mondo del vino, per comprendere come sia vasta l’offerta. 

Un mondo ormai globalizzato, che ha superato i tradizionali confini dei secoli scorsi quando l’universo enologico si fermava ai pochi paesi che storicamente facevano parte dell’area geografica in cui si diffusero i primi centri di domesticazione della vite o la sua successiva coltivazione grazie all’opera d’espansione delle antiche civiltà, prima greca e poi romana.
Nonostante i cambiamenti che dal secolo scorso hanno rivoluzionato profondamente la millenaria geografia enologica, restano alcuni punti fermi, che per storia e tradizione, rappresentano ancora oggi dei fari sicuri del mondo del vino. In particolare la Francia è da secoli un modello di riferimento per tutto il mondo. La zonazione e la classificazione delle terre della Borgogna, che risale addirittura al XII secolo, il mito e l’allure dello Champagne e il secolare prestigio dei rossi di Bordeaux, fanno della Francia una nazione che occupa un posto d’assoluto rilievo nel panorama vitivinicolo. Non è un caso che il secolare processo di selezione dei vitigni, che ha portato i nostri cugini d’oltralpe a privilegiare poche varietà, abbia poi influenzato tutta la viticoltura moderna.

Oggi quando parliamo di vitigni internazionali, facciamo fondamentalmente riferimento alle varietà francesi, che si sono poi diffuse rapidamente nel nuovo mondo. Cabernet sauvignon, cabernet franc, merlot, pinot noir, syrah, pinot blanc, pinot gris, chardonnay, chenin blanc, sauvignon blanc, sono oggi i vitigni più diffusi e famosi a livello globale, ma i vini francesi restano i modelli di riferimento per tutte le nazioni che si cimentano con queste uve. Senza tener conto dei vitigni accantonati dai francesi, che hanno poi trovato una nuova patria all’estero come il malbec in argentina o il carmenère in Cile.

Proprio per queste ragioni storiche, prima di dare uno sguardo alle riviste internazionali più famose, che vedremo prossimamente, è d’obbligo soffermarsi un attimo sulle Guide francesi, strumenti fondamentali per chi si vuole avvicinare alle etichette che hanno fatto e continuano a fare la storia del vino.

LE GUIDE FRANCESI

La Guide Hachette des Vins

Un volume ormai storico nel panorama francese è Guide Hachette des Vins. Ogni anno lo staff di oltre 900 esperti, selezionati tra giornalisti, enologi e sommelier, degusta più di 40.000 vini. La Guida raccoglie una selezione di circa 10.000 etichette, presentate con note di degustazione e catalogate da zero a tre stelle. Interessante la sezione che raccoglie circa 500 vini “coup de coeur”, spesso scelti tra le Appellation meno conosciute e caratterizzati da un ottimo rapporto qualità/prezzo. La Guide Hachette des Vins non si limita a segnalare i grandi vini delle Appellation più celebri, ma ha da sempre una particolare attenzione verso le regioni meno conosciute. E’ un ottimo strumento per accompagnare gli appassionati alla scoperta di nuovi Domain e di regioni emergenti nel panorama della viticoltura francese.  E’ una guida che ha sempre un occhio di riguardo per il prezzo del vino, con un’ampia scelta di vini decisamente abbordabili. In costante crescita anche la segnalazione delle etichette Bio, che hanno ormai raggiunto quasi le 900 referenze.

La Guide des meilleurs vins de France

Altra guida molto importante è la Guide des meilleurs vins de France edita da La Revue du Vin de France. Una vera istituzione. La guida è un punto di riferimento imprescindibile per i professionisti del settore e più in generale per tutti gli appassionati. Ogni anno recensisce il meglio dei vini francesi con una classificazione che va da una a tre stelle. Oltre 800 pagine, con schede di presentazione e note di degustazione di circa 6500 vini. Al suo interno troviamo, inoltre, una selezione delle migliori etichette a meno di 15 euro, i ritratti dei vigneron più celebri e una selezione di circa 1600 vini definiti “coup de couer”. La guida offre anche le carte delle principali regioni vitivinicole, con presentazione della storia della regione, una selezione dei più interessanti itinerari enoturistici con segnalazioni gastronomiche e di fiere ed eventi locali. Una guida completa sia per degustare il meglio della produzione francese, che da portare con sé durante un tour in Francia tra vigne e cantine.

La Guide des Vins Bettane+Desseauve

La Guide des Vins Bettane+Desseauve nasce dalla collaborazione di due famosi giornalisti francesi, che hanno lavorato a lungo per la La Revue du Vin de France. E’ una guida molto completa e pratica, con la presentazione di circa 9800 vini scelti tra le eccellenze della produzione francese e oltre 2000 schede di presentazione di Maison, Domaine e Châteaux. La guida fornisce anche un’interessante selezione delle seconde etichette dei produttori più celebri, che hanno vini top spesso dai prezzi inaccessibili, un elenco delle migliori etichette per rapporto qualità/prezzo e un’attenzione particolare ai vini Bio. La guida riporta anche utili informazioni, oltre che sulle Appellation, sulle regioni, sulle cuvée, sui prezzi di vendita e sul momento ideale per degustare i vini nella piena maturità espressiva. Il punteggio è assegnato in ventesimi, con una scala che parte da 13 punti, ma già attorno ai 15 punti si possono trovare vini interessanti, che i francesi amano definire con l’espressione “coup de coeur”, per salite alle vere eccellenze dai 18 in su. Con l’acquisto del libro si ha la possibilità di accedere anche a una particolare sezione del sito internet che raccoglie un fornitissimo database con lo storico di tutte le recensioni di Bettane+Desseauve. Un vero è proprio archivio utilissimo per gli appassionati, anche di vecchie annate.

La Guida Gault et Millau

Per chi desidera una guida completa e semplice, dedicata non solo agli appassionati, ma anche a chi si sta avvicinando con curiosità al mondo del vino, la scelta ideale è la Guida Gault et Millau. La selezione comprende circa 6.000 vini, spesso selezionati tra etichette con un prezzo entro i 15 euro e con particolare attenzione alle proposte anche di zone meno celebri e rinomate. La struttura della guida riserva spazio a utili informazioni su itinerari enogastronomici con segnalazione di cantine di vigneron, ristoranti e alberghi per organizzare dei tour turistici alla scoperta del territorio. Una guida agile nella consultazione, dedicata anche a un pubblico giovane, che vuole bere bene senza spendere troppo e considera spesso il vino come parte di un’esperienza turistica.

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